Il decreto Rilancio ha rafforzato le detrazioni previste per gli investimenti in start-up e PMI innovative. La detrazione si applica per i soli investimenti in start-up innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese.
CONOSCI I VANTAGGI introdotti dal decreto rilancio?
UniFintech Start Up innovativa
Investimenti effettuati dai soggetti IRPEF (Persone Fisiche)
Limiti all’investimento agevolabile
L’investimento massimo non può eccedere
100 mila €
e deve essere mantenuto per almeno tre anni
Beneficio
Credito d’imposta pari al
50% > 50 mila €
dell’investimento
Investimenti effettuati dai soggetti IRPEF (Persone Fisiche)
Gli investimenti superiori, per ciascun periodo d’imposta, a 100 mila euro non beneficiano della detrazione del 50% ma di quella – inferiore – del
30%
ma su investimento investimento max di 1.000.000 euro agevolazione max = 300 mila euro
Gli investimenti superiori, per ciascun periodo d’imposta, a 100 mila euro non beneficiano della detrazione del 50% ma di quella – inferiore – del
50%
per ciascun anno
Investimenti effettuati dai soggetti IRPEF (Persone Giuridiche)
Limiti all’investimento agevolabile
L’investimento massimo non può eccedere
1,8 mln €
Beneficio
Deduzione dal reddito imponibile del
30%
dell’ investimento
START – UP: BENEFITS…
START – UP: BENEFITS…
Applicazione pratica della norma.
COME UTILIZZARE IL CREDITO D'IMPOSTA?
Il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di effettuazione dell’investimento e in quelle successive.
QUANDO POSSO INIZIARE AD UTILIZZARLO?
A partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di effettuazione dell’investimento.
COME UTILIZZARLO?
In dichiarazione, ovvero con modello F24, in compensazione.
QUALI SONO I LIMITI ALL’UTILIZZO IN COMPENSAZIONE?
Non si applicano i limiti generali all’utilizzo in compensazione (elevati a un milione di euro dall’articolo 147 del Decreto-legge in esame) di cui alla legge n. 388 del 2000, e quello annuale di 250 mila euro, di cui alla legge n. 244 del 2007.
IL CREDITO D'IMPOSTA UTILIZZATO DETERMINA RICAVI FIGURATIVI?
Il credito d’imposta non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e ai fini Irap.
IL CREDITO D'IMPOSTA E' CEDIBILE?
Il credito d’imposta non è cedibile in base alla normativa vigente al 19/10/2020. Accanto a tali novità sono state introdotte ulteriori agevolazioni che in alcuni casi possono essere cumulate con le detrazioni fiscali.
Scarica qui l'estratto del Decreto Rilancio e rassegna stampa "Il Sole 24 Ore"